Poeti troiani ha dato vita ad un progetto teatrale collegato alla tematiche di Le strade dell’apartheid: abbiamo infatti pensato di implementare la potenza divulgativa delle immagini della mostra abbinandovi tre storie, una per ogni popolo e situazione coinvolti nella narrazione. Abbiamo quindi individuato tre persone particolarmente significative per la loro parabola di vita ed il legame col contesto: queste sono Juliano Mer Khamis, Bobby Sands e Mariem Hassan. A partire dalle loro storie sono stati creati tre reading/letture della durata di 20′ circa (una per ognuno di essi), uno spettacolo teatrale che unisce le tre voci, Poeti troiani, e uno spettacolo sul popolo saharawi e Mariem Hassan, Deserto.