Progetto teatrale

Abbiamo pensato di implementare la potenza divulgativa delle immagini della mostra abbinandovi tre storie, una per ogni popolo e situazione coinvolti nella narrazione. Abbiamo quindi individuato tre persone particolarmente significative per la loro parabola di vita ed il legame col contesto: queste sono Juliano Mer Khamis, Bobby Sands e Mariem Hassan.

Juliano Mer Khamis è attore, regista, intellettuale ed attivista israelo-palestinese. Proseguendo idealmente il lavoro della madre, Arna Mer, fondatrice dello Stone Theatre nel campo profughi di Jenin, in Palestina, Juliano crea il Freedom Theatre e vi si stabilisce, istituendo uno dei pilastri della resistenza culturale palestinese. Juliano viene ucciso nel 2011, il suo assassino è ancora ignoto.

Bobby Sands è un politico ed attivista nordirlandese. Militante dell’IRA ed eletto membro del parlamento britannico da detenuto, muore nel 1981 in seguito ad uno sciopero della fame per protestare contro il regime carcerario a cui erano sottoposti i detenuti repubblicani nelle carceri inglesi.

Mariem Hassan, «la Voz del Sahara», è la più importante e riconosciuta cantante saharawi. Costretta a subire l’esilio nei campi profughi in Algeria negli anni ’70 a seguito dell’invasione del Sahara Ovest da parte di Marocco e Mauritania, si fa voce e canto di un popolo che non perde la speranza di poter tornare a vivere nelle proprie terre. Muore nel 2015 in seguito ad una malattia.

Tre personaggi, dunque, iconici, le cui voci sono state ricostruite da Chiara Tarabotti (Mariem Hassan, Juliano Mer Khamis) e Davide Sormani (Bobby Sands) in formulazioni diverse: monologhi e spettacoli prettamente teatrali oppure letture/reading, più brevi, adatte a contesti differenti, con l’obiettivo di provare ad avvicinare ulteriormente al pubblico le realtà toccate nel racconto per immagini della mostra attraverso il contatto con delle figure altamente significative.

Le anteprime delle letture sono avvenute a Genova, in occasione dell’allestimento della mostra Le strade dell’apartheid presso il Museoteatro Commenda di Prè (in piazza della Commenda) nei giorni 15, 22 e 29 giugno 2017.

La prima dello spettacolo a tre voci ha avuto luogo a Macomer, il 20 aprile 2018, in occasione del Festival della legalità di cui Poeti troiani è stato ospite anche con un percorso per le scuole e mostra fotografica Le strade del’apartheid.

Deserto, monologo sulla figura di Mariem Hassan e il popolo saharawi, ha debuttato alla Scighera, a Milano, il 30 marzo 2019. Il testo, di Chiara Tarabotti, ha vinto, pari merito,  il primo premio nella “Sezione di Drammaturgia – Teatro di Narrazione” alla XV edizione del “Concorso Europeo per il Teatro e la Drammaturgia Tragos”.

La parte teatrale del progetto è una produzione dell’Associazione Culturale Wokart in collaborazione con CaP, Cadaveri a Passeggio.